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La prossima tappa del diario olfattivo è Damasco: una delle città più importanti dell’Impero Ottomano, che appare ripetutamente negli appunti di viaggio di Alvise Gritti. Damasco profuma di spezie, del colore degli innumerevoli mercati, del caos, della passione. Un incontro inaspettato, un colpo di fulmine. Lui, lei, gli effluvi dell’oppio nell’aria. Calore.
Luca Gritti fa rivivere i segreti del passato con una fragranza ardente ed inebriante, costruita dall’accordo dolce dell’arancia di Sicilia e dalle note di cannella, mirra e neroli, sostenuti dalla profondità del patchouli.
ACCORDI PRINCIPALI: Arancia di Sicilia, mirra dell’Etiopia, ambra.
100 ml